In arte per l’arte


  • attività educative

“In arte per l’arte” – impara l’arte e non metterla da parte

Lettera ai genitori di Marco Schaufelberger

Cari genitori perché oggi è fondamentale investire in creatività?

“La creatività è più importante della conoscenza. La conoscenza è limitata, mentre la creatività abbraccia il mondo stimolando il progresso e dando un impulso al futuro.” A. Einstein

Gli incontri laboratoriali nascono dalla ricerca di nuovi metodi didattici finalizzati a promuovere l’apprendimento e la valorizzazione della creatività, attraverso l’educazione alla storia e alla tecnica artistica con l’obiettivo di accrescere la capacità di osservazione, sintesi e capacità di lavoro di gruppo.

Nei laboratori proposti per i bambini della scuola dell’infanzia e per i bambini della scuola primaria, si lavorerà per stimolare la capacità creativa e percettiva fornendo elementi di riflessione che consentano di accrescere le conoscenze, rafforzare le capacità di risolvere problematiche, collegare materie che sembrano distanti tra loro, sviluppare competenze complesse. La creazione di sculture in cartapesta (con i bambini della scuola dell’infanzia) e la realizzazione di disegni frutto della fantasia e dell’immaginazione (con i bambini della scuola primaria), offriranno la possibilità di esprimere le emozioni utilizzando metodologie, tecniche e strumenti che consentono di dare spazio alla creatività, laddove non esiste il “giusto” e lo “sbagliato”, ma tutto è valido perché espressione del proprio io.

Questo nuovo approccio didattico consente di vedere nell’immediato i risultati aumentando l’autostima e la fiducia in sé stessi, nonchè la possibilità di acquisire un bagaglio di conoscenze e competenze da cui attingere in futuro.

Ma cosa significa applicare la creatività?

In un mondo in continua evoluzione, bisogna sapere affrontare i cambiamenti. La creatività consente di pensare in modo flessibile e adattarsi alle nuove situazioni, offrendo soluzioni creative che possono contribuire al successo.

La creatività è fondamentale per generare innovazione, per analizzare i problemi sotto prospettive diverse, aprendo la strada a approcci e soluzioni originali. 

L’artista innovatore sarà una nuova professione del futuro?

In un mondo robotico e automatizzato, la creatività appare come l’unico baluardo che rende indispensabile il contributo umano.

Marco Schaufelberger “Mobilis In Mobile” 

è un artista e docente italiano, ex allievo dell’Accademia di Brera, ha svolto conferenze, corsi, seminari e master in varie Università: Università Centrale di Milano, Università Federico II di Napoli. Università di Fisciano (Salerno), Università di Teologia del Meridione, sez. San Luigi, Napoli, Accademia Nazionale di Danza, Roma, dal 2022 ad oggi è referente per i dottorati con l’Accademia Nazionale di Danza e l’Università Roma Tre. La sua attività di artista visivo e performativo è conservata in vari musei e fondazioni: Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Sassoferrato Marche, Biblioteca e Museo del Teatro il Buccardo, Roma, Museo di Bellas Artes de Asturia, Spagna, L’Académie française, MAXXI Museo delle Arti Visive del XXI secolo ecc. Suoi campi di ricerca sono: Spazio scenico ed affini, Antropologia culturale, Arti visive e performative, Scenografia ecc. Dal 1993 al 2017 lavora nel Reparto Scenografia del Teatro San Carlo di Napoli, dal 2017 è docente di prima fascia di Spazio scenico all’Accademia Nazionale di Danza di Roma..

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