Nel Duecento, in Europa infuriò la lebbra, nel Trecento, a partire dalla pandemia del 1348, la peste che distrusse, nelle zone in cui si diffuse, un terzo circa della popolazione, mentre nei primi anni del Cinquecento si sparse a macchia d’olio un morbo nuovo e di origine chiaramente sessuale, che solo dopo una generazione da epidemico divenne endemico, attenuando la sua virulenza, il mal francese, altresì detto sifilide.
Il corso intende mettere a confronto queste epidemie, portando l’attenzione in particolare sulle paure da esse suscitate, sulle interpretazioni dell’origine e delle cause del morbo, sulla loro attribuzione a capri espiatori, in particolare gli ebrei, sulle violenze che ne derivarono. In verità, solo la peste nera determinò accuse, violenze e distruzioni nei confronti degli ebrei. La lebbra resta legata a episodi antiebraici, che coinvolgono anche le streghe, solo nella Francia del primo Trecento, ma forti sono i richiami ai testi del Levitico come sintomo di una maggiore predisposizione degli ebrei alla lebbra. Quanto alla sifilide, la teoria della sua derivazione dai “marrani”, o meglio dagli ebrei, si diffuse ampiamente ma solo a livello dotto, senza provocare violenze o ricerche di veri e propri capri espiatori.
Il confronto tra l’immaginario legato a questi morbi e le reazioni da essi suscitate può servire a mettere in luce i meccanismi delle violenze legate alle grandi paure collettive, un tema sempre ed ancora attuale anche ai nostri giorni.
Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.30 alle 19.30.
7 aprile 2021: Le grandi epidemie del Medioevo e della prima età moderna: lebbra, peste, sifilide
14 aprile 2021: La lebbra nell’Europa medioevale: il male dell’animo, lebbrosari, rituali di separazione
21 aprile 2021: La Morte Nera e i massacri degli ebrei
28 aprile 2021: La sifilide, il morbo marrano
5 maggio 2021: Conclusioni: il morbo manufatto, il morbo come punizione divina, i morbi nuovi, l’idea di contagio, l’immaginario della malattia.
Anna Foa

Anna Foa ha insegnato storia moderna all’Università “La Sapienza” di Roma. Si è occupata principalmente di storia sociale e culturale della prima età moderna, di storia dell’Inquisizione, di storia degli ebrei. Tra i suoi libri: Ebrei in Europa dalla Peste Nera all’Emancipazione, Eretici, Diaspora, Portico d’Ottavia 13, La famiglia F.