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Febbraio | Febbraio | 1 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 01/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 2 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 02/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 3 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 03/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 4 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 04/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 5 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 05/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
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6 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 06/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023. - Purim
18:40 -23:00 06/03/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
💥🎙️PURIM STAND UP COMEDY!🎙️💥 📆 Lunedì 6 marzo 2023 🕡 Ore 18.40 Lettura della Meghillà tradizionale e delle donne per le donne 🕣Ore 20.00 Cena a cura di “Una cucinax2” 🍝🍮🍷 Spettacolo a cura di Silvia Mosseri 🎙️😂 Musica con Marco Valabrega 🎻 🎶 👉🏼Prenotazione obbligatoria OFFERTA MINIMA PER CENA E SPETTACOLO 25 EURO 3275890801 – eventi@pitigliani.it Il Pitigliani – Via Arco de’ Tolomei 1
| 7 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 07/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 8 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 08/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 9 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 09/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 10 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 10/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 11 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 11/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 12 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 12/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023. - Ensemble da camera del Pitigliani
19:00 -20:30 12/03/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
ENSEMBLE DA CAMERA GIOVANI MUSICISTI IN CONCERTO LA DONNA IN MUSICA… Domenica 12 marzo 2023 ore 19.00 al Pitigliani Direzione musicale a cura del M° Eduardo Hubert Programma: Clara Schumann Lieder n° 11 op. 12 Warum Willst du Andre Frage Fany Hensel Mendelssohn Sensucht (Dreysen) Pauline Vierdot Desespoir (Louis Pomey) Alma Mahler Ich Wandle unter Blumen (Heine) Robert Schumann Er der Herrlichste von Allen dal ciclo Fraue Liebe und Leben Ariel Ramirez Alfonsina y el Mar (Felix Luna) Giulia Gabrielli Soprano e Eduardo Hubert Pianoforte Lili Boulanger Nocturne et Cortege Lorenzo Oliviero III Violino e Eduardo Hubert Pianoforte Fany Hensel Mendelssohn due pezzi per pianoforte: O Traum der Jugend, o goldener Stern (Andante espressivo) Allegro Molto Maria Teresa Carunchio Pianista Rebecca Clarke Sonata per viola e pianoforte Impetuoso – Vivace – Adagio , Allegro Daniele Valabrega viola e Gabriele Simonetti Pianoforte Prenotazione obbligatoria OFFERTA MINIMA 10 EURO 3275890801 – eventi@pitigliani.it Il Pitigliani – Via Arco de’ Tolomei 1 (Trastevere)
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13 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 13/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 14 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 14/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 15 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 15/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 16 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 16/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 17 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 17/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 18 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 18/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 19 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 19/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
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20 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 20/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 21 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 21/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 22 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 22/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 23 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 23/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 24 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 24/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 25 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 25/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 26 - Ciambellette
Tutto il giorno 26/03/2023-04/04/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
TORNANO LE CIAMBELLETTE AL PITIGLIANI‼️ 📆Dal 26 marzo al 4 aprile 2023 💥Prenotazioni aperte💥 dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 16.00 Il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 👇 Manuela e Linda 065897756 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 26/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023. - Concerto per l’Ucraina
19:00 -21:00 26/03/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
Svetlana Pekarskaya in concerto per l’Ucraina UN PIANOFORTE PER LA PACE 📆 Domenica 26 marzo 2023 🕡 ore 19.00 📍al Pitigliani In collaborazione con Suoniamo Insieme per Alisa Il ricavato sarà devoluto ai bambini dell’orfanotrofio di Odessa Prenotazione obbligatoria OFFERTA MINIMA 10 EURO 3275890801 – eventi@pitigliani.it Il Pitigliani – Via Arco de’ Tolomei 1 PROGRAMMA Wolfgang Amadeus Mozart Rondò in Re Maggiore KV 485 Romanza in La Bemolle Maggiore KV 205 Fryderyk Chopin Polacca in Mi Bemolle Minore op.26 n.2 Studio in Fa Minore op. 25 n. 2 Ballata in Fa Maggiore op. 38 n. 2 Valzer in Do Diesis Minore op. 64 n. 2 Scherzo in Mi Maggiore op. 54 n. 4 
Svetlana Pekarskaya – Pianista Nata a Tula in Russia da genitori musicisti, Svetlana Pekarskaya è stata avviata allo studio del pianoforte dalla madre e all’età di 6 anni prescelta per frequentare la Scuola Centrale di Musica a Mosca, riservata ai bambini di talento. A 16 anni ha vinto l’ambita borsa di studio “Lenin” quale migliore studente dell’anno. Nel 1990 dopo la caduta del Muro di Berlino la famiglia si trasferì in Israele e Svetlana continuò gli studi presso la David Rubin Academy of Music a Gerusalemme. Vinse per ben due volte con il massimo dei voti la borsa di studio della Keren Sharett America-Israel Cultural Foundation e nel 1994 dopo aver vinto un altro grant scelse di perfezionarsi negli Stati Uniti, a Cambridge nel Massachusetts, presso la Longy School of Music e poi al Boston Conservatory. Gli insegnanti a cui Svetlana deve la sua formazione professionale sono Lubov Levinson, Isaac Katz e Malvina Guralnik-Libenson. Rientrata in Italia, dal 1996 Svetlana ha vissuto prima a L’Aquila, fino al giorno del terremoto e poi a Roma. Nel corso degli anni si è esibita da solista in diverse formazioni cameristiche e in duo con il violinista Antonio Anselmi, spalla dei “Musici di Roma”, in alcune delle più importanti sale da concerto in Russia, Israele, Stati Uniti ed Europa. Nel 2009 la Rai le ha dedicato una trasmissione di Sorgenti di Vita per raccontare la sua storia. È docente di pianoforte alla St. George’s British International School di Roma.
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27 - Ciambellette
Tutto il giorno 27/03/2023-05/04/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
TORNANO LE CIAMBELLETTE AL PITIGLIANI‼️ 📆Dal 26 marzo al 4 aprile 2023 💥Prenotazioni aperte💥 dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 16.00 Il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 👇 Manuela e Linda 065897756 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 27/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 28 - Ciambellette
Tutto il giorno 28/03/2023-06/04/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
TORNANO LE CIAMBELLETTE AL PITIGLIANI‼️ 📆Dal 26 marzo al 4 aprile 2023 💥Prenotazioni aperte💥 dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 16.00 Il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 👇 Manuela e Linda 065897756 - Stregoneria e caccia alle streghe in Europa (XIV-XVIII secolo) – Seminario a cura di Anna Foa
18:00 -19:30 28/03/2023-28/03/2023 ![]() 
Fra il XIV e il XVIII secolo si scatena in molta parte d’Europa una vasta caccia alle streghe, diretta nei primi secoli dall’Inquisizione medioevale, poi in massima parte dai poteri laici. La Spagna, la Provenza, la Francia l’Inghilterra e la Germania, in misura minore l’Italia, sono il teatro principale di questa ondata di persecuzione, che raggiunge il suo apice nella Germania fra la seconda metà del Cinquecento e la prima metà del Seicento. A partire dal Trecento, l’accusa di stregoneria, equiparata a quella di apostasia in quanto adorazione del demonio, ricade sotto la giurisdizione inquisitoriale. Solo dopo i primi decenni del Seicento, l’Inquisizione romana adotterà a questo riguardo una posizione molto più morbida, giungendo a mettere in crisi l’idea stessa di “stregoneria” e di conseguenza la persecuzione, che nel frattempo sarà tuttavia, fino alla metà del Settecento circa, portata avanti dai governi laici. Nel corso, oltre a dare una panoramica dell’ondata persecutoria nei vari paesi, si intendono affrontare alcuni problemi specifici, quali la credenza nella stregoneria nel mondo ebraico, il rapporto tra la caccia alle streghe e la persecuzione antiebraica nel Medioevo, il peso dell’antifemminismo nell’ideologia e nella pratica della persecuzione, il ruolo dei sostenitori dell’innocenza delle streghe fino all’Illuminismo, il progressivo estinguersi dell’ondata persecutoria. Il corso si articolerà in 5 incontri su Zoom dalle 18.00 alle 19.30 a partire da mercoledì 8 febbraio 2023.
| 29 - Ciambellette
Tutto il giorno 29/03/2023-07/04/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
TORNANO LE CIAMBELLETTE AL PITIGLIANI‼️ 📆Dal 26 marzo al 4 aprile 2023 💥Prenotazioni aperte💥 dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 16.00 Il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 👇 Manuela e Linda 065897756
| 30 - Ciambellette
Tutto il giorno 30/03/2023-08/04/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
TORNANO LE CIAMBELLETTE AL PITIGLIANI‼️ 📆Dal 26 marzo al 4 aprile 2023 💥Prenotazioni aperte💥 dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 16.00 Il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 👇 Manuela e Linda 065897756 - Presentazione libro Giovanni Di Veroli
19:30 -22:00 30/03/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
Presentazione del libro “Una stella in campo. Giovanni Di Veroli. Dalla persecuzione razziale al calcio di serie A” di Paolo Poponessi e Roberto Di Veroli  Giovedì 30 marzo 2023  Ore 20.15  al Pitigliani  La presentazione sarà preceduta alle 19.30 da un aperitivo offerto dalla famiglia Di Veroli  In collaborazione con il Centro di Culturale Ebraica Il Pitigliani – Via Arco de’ Tolomei 1 (Roma)
| 31 - Ciambellette
Tutto il giorno 31/03/2023-09/04/2023 VIA ARCO DE' TOLOMEI, 1 – 00153 ROMA ![]() 
TORNANO LE CIAMBELLETTE AL PITIGLIANI‼️ 📆Dal 26 marzo al 4 aprile 2023 💥Prenotazioni aperte💥 dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 16.00 Il venerdì dalle 10.00 alle 12.00 👇 Manuela e Linda 065897756
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